” ‘Ădāmȃ ” terra dei viventi
NOI SALTIMBANCHI IN BILICO SULLA VITA
Jesus, Ottobre 2024
ʼĂdāmȃ terra dei viventi *
UN UOMO CAMMINA NELL’ARIA, poggiano i piedi su un cavo teso tra due palazzi, tra le guglie di una montagna, sopra un lago, o un fiume, o anche sopra il mare. Di giorno, o di notte quando il cavo è illuminato, imparando di volta in volta a fiutare i moti del vento, l’umidità dell’aria, i riverberi della luce. Circa un anno fa ho ascoltato a Milano un signore con una lunga barba bianca, fisico alto e asciutto, occhi grandissimi, …
MATERNITA’: IL DIRITTO ALLA SCELTA
Jesus, Settembre 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Sento l’urgenza di parlare della Legge 194, oggi di nuovo oggetto di contrapposizioni e di fraintendimenti per lo più pretestuosi, ma precisando che lo faccio da un punto di vista esclusivamente personale; e ne approfitto per ringraziare questa testata che ospita con grande liberalità anche le riflessioni di una outsider quale io sono, comprendendo che non le propongo mai come posizioni certe, ma come pensieri dubbiosi intorno alle nuove realtà e alle nuove contraddizioni.
LOTTARE CON L’ANGELO
Jesus, Luglio 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Chi di noi non ha conosciuto nella propria vita un momento in cui ha dovuto lottare con un demone che lo ha abitato, con una tentazione, o un avversario, o con il destino, o con Dio, o con qualcosa di nascosto nel profondo di sé stesso? Come ne siamo usciti? Ammaccati, feriti, vinti e avvinti a un conflitto sordo e immodificabile, o vincitori al punto di poter iniziare un nuovo cammino?
INSEGNARE I CONFLITTI, IMMAGINARE LA PACE.
Jesus, Giugno 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Ci avviamo verso la chiusura dell’anno scolastico. Che cosa sarà passato, nell’arco di quest’anno, nella mente di questi adolescenti che si apprestano a lasciare le loro classi o i loro corsi? Certo, molto sta negli insegnanti, in quelli che hanno saputo destare in loro l’amore per la conoscenza, la curiosità di interrogare, la capacità di far comprendere il valore di sottoporre a vaglio critico i diversi saperi. …
MI CHIEDO COME FARANNO GLI STORICI DI QUESTI NOSTRI GIORNI A RICOSTRUIRE LE REALTA’ DEL NOSTRO TEMPO.
Jesus, Maggio 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Quanta verità può sopportare, quanta verità può osare un uomo?” si chiedeva Friedrich Nietzsche. Molto poca, evidentemente. Ma oggi la questione della verità si pone anche, sul piano della storia che stiamo vivendo, in maniera più ansiosa e più drammatica. Forse non la sopporteremmo, tutta la verità. Ma prima di sopportarla, e di osarla, è vero anche che non sappiamo più dove stia la verità. O, almeno, dove stia un minimo di credibilità per potersi orientare in ciò che accade. …
DOMANDE IN UN TRONCO DI TIGLIO
Jesus, Aprile 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Non è difficile rinvenire, in qualche sagrestia delle nostre campagne, o in qualche fiera occasionale di paesi e città, opere d’arte assolutamente pregevoli, resi irriconoscibili dall’incuria, deturpate dal tempo. È difficile invece comprenderne il valore dietro le menomazioni e le incrostazioni, e trarne fuori il lontano splendore. Ci vuole tempo, denaro, passione per farne dono al mondo. È quello che hanno saputo fare gli “Amici della Badia di San Gemolo in Ganna”, …
EGEMONIA CULTURALE?
Jesus, Marzo 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
L’espressione “egemonia culturale” nelle ultime settimane è straripata dai numerosi salotti mediatici suscitando accese e spesso improprie controversie. Occorrerebbe forse ricordare, in primo luogo, che essa ha le sue radici nel pensiero di Antonio Gramsci, legato a un contesto “rivoluzionario” in cui il proletariato, per contrastare la soffocante mentalità borghese e allargare la propria capacità persuasiva, avrebbe dovuto essere capace di esprimere, appunto, una “egemonia” nell’ambito del pensiero, della elaborazione di una “cultura”, …
MISERICORDIA
Jesus, Febbraio 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Avere misericordia: porre il proprio cuore dalla parte dei miseri, degli infelici, dei dimenticati. Gettare il cuore, e magari anche le forze, verso i derelitti, gli abbandonati, i dannati. Ma chi sono coloro che agiscono con misericordia? Nella Bibbia è Dio il grande misericordioso. Nella vita comune sono coloro che con un sovrappiù di pietà e di senso della giustizia si sporgono verso chi è nella debolezza o nella miseria, nella devianza o nella condanna. …
TRASGRESSIONE E DIGNITA’
Jesus, Gennaio 2024
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Inasprimenti delle pene? Un’ora di “educazione affettiva” nelle scuole? Associazioni per difendere i diritti delle donne nella lotta al sessismo e al maschilismo? Parole d’ordine come “no al patriarcato”? Intensificazione dei dibattiti sui media? Certo, ogni gesto può avere un peso pur di lacerare il velo di omertà su questi delitti infami. Ma l’impressione è che questi odiosi gesti di vendette assassine e di spregio per il genere femminile continuino a riprodursi in terrificante continuità. …
CONVERSIONE DEI CUORI
Jesus, Dicembre 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
L’anno si avvia a finire. Tragicamente. Lasciandoci la visione orrifica di delitti feroci, vendette devastanti, migliaia di vite strappate o sfregiate, coscienze corrotte o sfigurate, macerie da fine del mondo, voragini al cuore di quella che avevamo creduto civiltà. Con grande sapienza umana lo storico Yuval Noach Harari ha detto che dove gli animi sono feriti, lacerati, esacerbati è quasi impossibile trovare una strada verso la ricomposizione. …
PATRIA
Jesus, Novembre 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Patria: parola dal suono ambiguo, desueto, avvolta da una patina di antico, quando la sua difesa implicava la difesa dall’oppressione di patrie più potenti, la rivendicazione di giustizia, eguaglianza, libertà, la rivolta dei più deboli di fronte allo strapotere armato e arrogante di usurpatori di beni e predatori di dignità. Oggi viene sventolata come una bandiera feroce da chi si propone di proteggere i confini da orde non di invasori, ma di essere umani in fuga da fame, miseria, guerre, persecuzioni. …
L’ORO E IL POTERE
Jesus, ottobre 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Da anni non entravo nella Basilica di San Marco, a Venezia. Ci sono tornata alla fine di agosto, in una giornata di caldo umido e afoso, tra il brusio incessante di una folla di visitatori distratti. Forse non era la condizione migliore per apprezzare l’intreccio tra arte antica e arte orientale, le dorature, i mosaici, i marmi preziosi, l’elaborata narrazione teologica. Così, i pensieri si sono messi a vagare, cercando di ricostruire il senso di quell’enfasi simbolica da cui si sente avvolto l’ospite della Basilica …
SVENTURATO IL POVERO DI SPIRITO
Jesus, settembre 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Sventurato il povero di spirito, perché sotto terra sarà quello che è ora sulla terra”. Così comincia, con un tono apparentemente dissacrante e blasfemo, un breve componimento di Jorge Luis Borges, che si intitola Frammenti di un Vangelo apocrifo, tra le poesie e brevi prose composte quando ormai l’ombra era calata sui suoi occhi (Elogio dell’ombra), ma non sulla sua vivacità mentale e sul suo linguaggio insieme affettivo, colto, paradossale, e anche sentimentale. Ma non voleva affatto essere dissacrante e blasfemo, Borges. …
IL SOLE DELL’ESTATE
Jesus, luglio-agosto 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Il mondo frana, eppure, noi continuiamo ad amare la terra, continuiamo a cercare – soprattutto quando esplode il sole dell’estate – quella che chiamiamo “natura”. Continuiamo ad amare e a cercare le azzurre increspature delle acque, i profili sempre mutevoli delle alture, le infinite variazioni dei colori della vegetazione, i profumi dell’aria e il canto dei venti che scompiglia ogni cosa, e gli oceani che coprono la terra come una veste (Sal 104,6), e gli alberi delle foreste che emettono grida di gioia (Sal 96,12) e quelli della campagna che battono le mani (Is 55,12).
L’ULTIMA GUERRA DI TROIA
Jesus, giugno 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Non sappiamo quali saranno gli esiti di questa feroce carneficina tra Russia e Ucraina, che sta coinvolgendo pian piano gran parte dei paesi del pianeta, con un uso di armi sempre più massiccio, con un incrudelimento sempre più accanito. Mentre la società civile auspica disperatamente – ma non abbastanza evidentemente – un qualche trattato di pace, o almeno una tregua, che dia respiro dai morti, dalle macerie, dall’odio, i responsabili dei governi non esitano a schierarsi ciecamente dall’una o dall’altra parte (per lo più a favore dell’Ucraina), senza essere sfiorati, almeno apparentemente, da un senso di responsabilità per il mondo civile …
FELICITA’: LA COSA NECESSARIA?
Jesus, maggio 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“La felicità consiste nel trovare quale sia «l’unica cosa necessaria» nella nostra vita e nel lasciare con gioia tutto il resto. Allora, per un paradosso divino, scopriamo che ogni altra cosa ci viene data, insieme con quella sola che era necessaria”. Un amico mi cita questo pensiero di Thomas Merton, quasi alla fine del suo libro del 1955 “Nessun uomo è un’isola” (Garzanti 2023). Forse non mi convince fino in fondo. Questa ricerca della “propria” felicità mi sembra fare conflitto con l’idea che “nessun uomo è un’isola”. Come può la “nostra” felicità “essere piena” se non si incontra con la felicità dell’“altro”?
EREDI DEL FUTURO
Jesus, aprile 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Credo di averlo già ricordato in questa rubrica: il grande sogno di Gino Girolomoni, il ragazzo che dalle campagne intorno a Isola del Piano, vicino a Pesaro Urbino, guardava ogni giorno sulla collina il Monastero di Montebello, diroccato, abbandonato, in rovina, e sognava di riportarlo in vita, riportando in vita anche le piccole comunità lì intorno, disgregate dalla fuga verso i centri industriali e dallo scoramento per la sensazione di restare tagliati fuori dal tempo e dalla storia. È un sogno realizzato, quello di Gino Girolomoni condiviso in tutto con la moglie Tullia: ma lo ha fatto, fin dai primi anni Settanta, …
L’ERRORE E LA STUPIDITA’
Jesus, marzo 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Ho sempre amato moltissimo la letteratura nordica o comunque quella ambientata nei paesaggi bianchi, freddi, glaciali, incredibilmente verdeggianti nelle stagioni brevi, dei paesi che toccano i circoli polari. Negli ultimi anni alcune serie televisive hanno riacceso in me gli incanti dell’infanzia, e soprattutto la casa editrice Iperborea ha fornito un materiale immenso relativo alla realtà complessa, stratificata, variopinta di quelle città e quei villaggi e quelle campagne. In particolare mi sono appassionata a quasi tutti i libri di Jón Kalman Stefánsson. …
DAI PIEDI ALLA MENTE: LA FORMA DEL MONDO
Jesus, febbraio 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Leggo sul numero di gennaio della rivista “Le Scienze”, edizione italiana di Scientific American, una bella ricapitolazione delle ultime scoperte sull’evoluzione umana, redatta dal paleoantropologo Jeremy DeSilva. Siamo invitati a scordarci definitivamente gli schemi che avevamo imparato fino gli anni Novanta, secondo cui nell’evoluzione della specie Homo si succedevano “una processione di antenati che iniziava con una creatura simile a uno scimpanzé che deambulava su quattro zampe, seguita da una serie di progenitori sempre più eretti, il cui culmine era un Homo sapiens in posizione completamente verticale che camminava trionfalmente su due gambe”. …
INIZIARE L’ANNO CON UN PO’ DI LAICITA’
Jesus, gennaio 2023
ʼădāmȃ terra dei viventi *
È solo dal 1691 che l’anno si fa iniziare dal 1°gennaio, con il calendario di papa Innocenzo XII. Anche se è ormai solo per inerzia che continuiamo a riproporre antichi riti, simboli, usanze, ogni anno un sottile fremito di attesa trafigge silenziosamente questa scadenza. Tanto più ora, che davvero ci sentiamo alla fine di un’era e all’inizio di una nuova. Il mondo si avvia a una nuova radicale riconfigurazione delle vecchie categorie. Anche le tradizioni religiose …
IL NATALE DEL FIGLIO “SELVATICO”
Jesus, dicembre 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Fra le tante nascite raccontate dalla Bibbia ben poche hanno un percorso lineare. Madri sterili, straniere, vergini, padri adulteri o assassini. Non fa eccezione neppure quella del bambino Gesù, nato, stando ai racconti di Matteo e Luca, da una discendenza non del tutto esemplare: figlio di madre vergine e un padre non biologico, partorito al freddo in un rifugio provvisorio, accolto da poveri e pastori che stupiscono di fronte al nuovo nato come di fronte a un Dio visibile sulla terra. …
LA FORZA DEL DIRITTO, NON IL DIRITTO DELLA FORZA
Jesus, novembre 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Fraternità. Solidarietà. Parole che ricorrono nel nostro parlare comune quasi che fossero formule magiche in grado di sciogliere e vanificare i grovigli malefici di violenza, terrore, malvagità, stupidità che drammaticamente punteggiano il nostro presente. Con molta superficialità attribuiamo a “fraternità” una matrice religiosa, come se bastasse appartenere a una comunità religiosa per provare sentimenti fraterni, e a “solidarietà” una matrice laica e sociale, come se stesse alle istituzioni risolvere attraverso appositi ordinamenti giuridici l’inimicizia e la ferocia che sembrano non trovare un punto di arresto.
DESIDERIO, OLTRE LE MAPPE CELESTI
Jesus, ottobre 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Sì, lo sappiamo, viviamo in un tempo confuso che ogni giorno incautamente mette a rischio la sopravvivenza stessa del pianeta con scelte sconsiderate. Ma c’è anche un carico eccessivo di inutili lamentele e di infruttuose recriminazioni. Eccessivo perché invece di affrontare, e possibilmente risolvere, i grandi e piccoli problemi che ad ogni momento si creano, produce un rumore di fondo vacuo e negativo, una lagnanza continua su ciò che abbiamo perduto, su ciò che il nostro presente non offre più, sulle trasformazioni irreparabili che ogni giorno viviamo.
Henri Rousseau
NON SOLO UMANI
Jesus, settembre 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Foreste in cui alberi e licheni, funghi e arbusti, radici e fogliami cooperano sapientemente per mantenere un buon livello di ciclo vitale per tutti. Colonie di animali, dagli affettuosi bonobo alle ostinate formiche, dalle famiglie di capodogli agli “intelligenti” batteri (che peraltro non sono né animali né vegetali) hanno saputo, nel corso all’incirca di quattro miliardi di anni, organizzare, far crescere, dare sviluppo a quella che noi oggi possiamo chiamare “vita”, e di cui siamo forse l’esito più tardivo, più complesso, ma anche più pericoloso con le distruzioni che stiamo infliggendo al pianeta. …
Italo Calvino
LA BIBBIA E’ UN CLASSICO?
Jesus, agosto 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Recentemente mi è stato chiesto, nel corso di un’intervista, se anche la Bibbia possa essere considerata un “classico” e se come tale possa essere letta semplicemente anche da chi non la consideri un testo “sacro”. Non ricordo che cosa ho risposto in quella occasione. Ma ci ho ripensato leggendo il bel libro di Ivano Dionigi, Benedetta parola. La rivincita del tempo (il Mulino, 2022). Ivano Dionigi è, tra l’altro, direttore del Centro Studi “La permanenza del classico”, dove ha avuto modo di sondare in tutte le sue valenze la potenza della parola scritta, …
Donne Afgane
CHE PROBLEMA HANNO I TALEBANI CON IL SESSO?
Jesus, luglio 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Sappiamo che ovunque e da sempre la sopraffazione della donna, la sua umiliazione, la negazione dei suoi diritti vuole essere un modo non solo per dimostrare la supremazia maschile, ma per rendere visibile il gruppo sociale, etnico, militare o individuale che detiene il potere. Così i talebani in Afghanistan, non appena hanno riguadagnato i posti di comando che decine di anni di occupazione straniera avevano loro confiscato, hanno subito concentrato la loro attenzione sulle ragazze e sulle donne del loro paese. Il 23 marzo scorso, primo giorno di scuola, le scuole secondarie femminili non hanno riaperto, …
Bruno Saetti – Paesaggio con sole
ESISTE UN “TROPPO TARDI”?
Jesus, giugno 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Sì, esiste un “troppo tardi” nella vita di ciascuno di noi, un punto a partire dal quale non si può tornare indietro, non si può ricomporre ciò che si è spezzato. Allo stesso modo è probabile che esista anche un “troppo tardi” nella vita del mondo. Quando vediamo le immagini di quella devastazione che la guerra In Ucraina ha lasciato, quelle scene di desertificazione, di putrescenti macerie, gli edifici bruciati, la terra inaridita, strutture che un tempo accoglievano la vita ora sfigurate, comprendiamo che esse non sono che la scorza, si potrebbe dire, della devastazione morale in cui il mondo sembra precipitare, come attratto dentro un vortice di corruzione e di aggressività. …
MASCHILITA’ IN QUESTIONE?
Jesus, maggio 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Perché dal piccolo al grande tutti commettono frode; dal profeta al sacerdote tutti praticano la menzogna. Curano con superficialità la ferita del mio popolo, dicendo ‘Pace, pace!’, ma pace non c’è”. Così in Geremia (6,13-14) il Signore lamenta l’iniquità di tutti i popoli, che “dovrebbero vergognarsi dei loro atti abominevoli, ma non si vergognano affatto, non sanno neppure arrossire” (6,15), e dunque tutti andranno incontro alla tremenda sventura che si abbatterà su di loro nel “giorno del Signore” …
IL “RUOLO MINORE”
Jesus, aprile 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Comunque finisca questa guerra infame, l’orribile accadere delle distruzioni, delle macerie, delle vite spezzate, dei cadaveri in strada e nelle case, delle vendette, del fumo, del fango che tutto ricopre, non resterà senza conseguenze. Ancora non sappiamo quali per l’Europa e per l’intero mondo terrestre. Ma le immagini che si sono fissate nelle nostre retine e, a nostra vergogna e memento, speriamo a lungo anche nei nostri cuori, scuotono di nuovo (ma le scuotono davvero?) anche le nostre coscienze e le nostre già esigue certezze. …
LO SGUARDO DEL PENSARE
Jesus, marzo 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Scivola l’ombra, svisa, si dissolve in una scia, tra l’Angelo e la Cupola, prima del ponte sopra il fiume, prima del crocevia che non ha nome. Così si annuncia la città, nel tempo che scompare e resta eterno, mentre lei sceglie la fuga, da una porta o un davanzale, s’annienta e si ricrea, fedele come il sogno d’ogni padre, a ridosso dell’occhio di un istante, quel tanto che le basta a trattenere prima del precipizio, prima del vuoto in cui s’eclissa la verità che mente, l’unica che conosca il povero segreto delle cose. …
IN MEMORIA DI MEMORIAL
Jesus, febbraio 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Pochi giorni prima della fine dell’anno 2021, nel clima festoso del capodanno, la Corte Suprema di Mosca ha decretato la chiusura dell’organizzazione Memorial International che ha raccolto minuziosamente in un impressionante sterminato archivio i crimini commessi durante il periodo più nero dell’Unione Sovietica. Fondata dallo scienziato Andrej Dmitrjevič Sacharov, che ricevette nel 1975 il premio Nobel per la pace. …
IL MORBIDO E IL DEBOLE
Jesus, gennaio 2022
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Gli esseri umani nascono morbidi e deboli, / muoiono rigidi e forti. / I diecimila esseri, le erbe, gli alberi / nascono morbidi e fragili, / muoiono avvizziti e rinsecchiti. / Perciò coloro che sono rigidi e forti / sono compagni della morte, / coloro che sono morbidi e deboli / sono compagni della vita. / Per questo un esercito troppo forte non vince, / un albero troppo forte si rompe. / Il forte e il grande stanno sotto, / il morbido e il debole stanno sopra”.
Mi piace iniziare l’anno con uno degli ultimi capitoli (76) del Tao Te Ching (Il libro della via e della virtù)
LEGGERE LE SCRITTURE?
Jesus, dicembre 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
SCATOLE
Jesus, novembre 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
NON E’ IL VENTRE DELLA BALENA
Jesus, ottobre 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
NOSTALGIA DI FUTURO
Jesus, settembre 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
NON PER CONDIVIDERE L’ODIO, MA L’AMORE
Jesus, agosto 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Foto di Laura Pennack
IL MONDO DELLE IMMAGINI, LE IMMAGINI DEL MONDO
Jesus, luglio 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Magritte – Il Maestro di scuola (1955)
VILTÀ. IL VIZIO PIÙ CRUDELE
Jesus, giugno 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
AIDS – Africa
AIDS. L’ALTRA PANDEMIA
Jesus, maggio 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Siamo contagiati da una cecità cui riescono a sottrarsi, in forza di uno sguardo amorevole e visionario ….
Julius Schnorr von Carolsfeld
Ritratto di Clara Bianca von Quandt 1820
Schubert. Pasqua. Ancora primavera
Jesus, aprile 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Salvatore Piermarini (foto)
Il cielo comincia dal basso
Jesus, marzo 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
I fuochi della libertà
Jesus, febbraio 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Il blu e il verde dell’acqua
Jesus, gennaio 2021
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Tutto sarà giusto, su questo si regge il mondo
Jesus, dicembre 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Tutto sarà giusto, su questo si regge il mondo”. Verso la fine del capolavoro di Michail Bulgakov Il Maestro e Margherita si moltiplicano parole come queste, di consolazione e di fiducia, pronunciate da diversi protagonisti del romanzo, mentre alle luminescenze della luna, dominante in tutti passaggi chiave del libro, subentrano i primi chiarori di un’alba ancora incerta. …”
Consolazione
Jesus, novembre 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
La ricchezza di una lingua la si evince dalle innumerevoli articolazioni sintattiche, dalla varietà degli stilemi, dalle sfumature lessicali, non certo dalla quantità di parole contenute nel suo vocabolario. Anzi, a volte è quasi emozionante rendersi conto di come uno stesso ambito semantico possa veicolare contenuti contrastanti, se non addirittura contraddittori. Prendiamo “consolazione”. …
Noi, come le foglie
Jesus, ottobre 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Noi, come le foglie …” hanno sempre cantato i poeti e gli antichi profeti, per racchiudere in una immagine di fragile precarietà l’effimera presenza della vita umana su questa terra. Ma questo senso di comunanza di un destino breve e caduco non è mai stato sufficiente a frenare l’istinto predatorio degli umani né nei confronti del mondo animale – su cui esercita violenze e torture indotte ormai solo dal profitto e non certo da necessità – né nei confronti del mondo vegetale: sfruttato, deturpato, sbranato si potrebbe dire. Ogni anno si perdono 13 milioni di ettari di foreste. ….
Francesco Tullio Altan su “facciabuco.com”
Il tempo dell’incertezza
Jesus, Settembre 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
L’anno ricomincia, si prova a ritornare alla vita consueta, ma sotto il segno di una grande incertezza: sanitaria, economica, sociale. Il temuto autunno è arrivato, senza che si abbia l’impressione che siano state elaborate le strategie straordinarie di cui il paese aveva bisogno per ridare energia alla sua stanchezza, per riparare le sue ferite, per guardare al futuro con fiducia costruttiva. Con che virulenza riprenderà l’epidemia? Si sarà pronti ad affrontarla? Si riuscirà a soccorrere i sommersi dalla crisi? Il grande progetto educativo di cui si avverte l’urgenza è stato nel frattempo elaborato? ….
Turner, Taccuini, “Clouds 3”
Nuvole
Jesus, agosto 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Estate. È forse la stagione più propizia per guardare le nuvole. Si sta più all’aperto, si ha un po’ più di tempo – o magari solo ci si illude – per perdersi in quel cielo che ogni nube rende più mosso e più vicino alla terra. Con le loro innumerevoli forme di esili striature rosate, di cumuli spumeggianti, di nembi minacciosi, di coltri grigio piombo gravide di temporale, le nubi sembrano quasi rispondere al nostro interrogarci sulla vita. Io stessa al mattino mi affaccio sul piccolo terrazzo tra i palazzi per accogliere negli occhi, dietro i fiori, la prima forma e il primo colore della giornata. …
Bose, scultura
Bose, un tesoro di sapienza
Jesus, luglio 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Signore della mia vita, allontana da me lo spirito di inerzia, della curiosità vana, del dominio sugli altri, e le parole vane. Concedimi uno spirito di saggezza, di umiltà, di perseveranza, e di amore. Donami di vedere le mie colpe e di non giudicare il mio fratello”. Questa preghiera di uno scrittore e teologo del IV secolo, Efrem il Siro, la ritrovo appuntata a mano in un quaderno che mi ero portata a Bose nel 1999. Conoscevo da pochi anni la comunità, che era invece già a metà del suo cammino. Nata da una intuizione profetica, e inizialmente solitaria, di Enzo Bianchi, ….
Zeus
Sofferenza e conoscenza
Jesus, giugno 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Zeus, “chiunque egli sia”, ha posto come legge per i mortali che “attraverso la sofferenza si giunge alla conoscenza”. Così è detto nell’Agamennone di Eschilo, e ribadito qua e là in altri “luoghi” del pensiero greco. Il che non significa, ovviamente, che l’obiettivo della vita umana sia il patire. Sicuramente c’è un modo di conoscere anche attraverso l’immediatezza del sentire o la disciplina di una “gaia scienza”. Ma certo è il dolore di una prova estrema, il suo urto nello scorrere dell’esistenza, che impone una frenata, un sussulto, una sosta.“ ….
Asia
La pandemia e la guerra
Jesus, maggio 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Sto scrivendo nei primi giorni di aprile. È passato poco più di un mese da quando nel nostro paese si è manifestata in maniera ineludibile e tragica la funesta diffusione del Covid-19, e poco meno da quando la pandemia si è diffusa su tutto il pianeta. Chi può sapere a che punto saremo ai primi di maggio! Il tempo corre velocissimo nelle calamità. E altrettanto veloci i pensieri. Le vite umane si mostrano friabili sotto l’urto dell’invisibile organismo che le attacca. Ma quella friabilità è resa ancora più vulnerabile dalla pervicacia degli esseri umani nell’errare: dalla loro cecità, arroganza, avidità. …
Atelier dell’Errore
Sorpresa del male, stupore del bene. Al tempo del virus
Jesus, aprile 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Il virus che chiude il respiro
Tra tutte le sventure che affliggono il pianeta – ingiustizie, povertà, guerre, violenze, inquinamento e desertificazione, flussi migratori sfregiati da ineluttabile dolore – ecco un nuovo nemico: imprevedibile nelle sue modalità di espansione e contagio; impensabile nelle sue dimensioni mondiali; inimmaginabile nel mondo cosiddetto “civilizzato”, dove si supponeva, fino a ieri, che il modus vivendi (e le strutture sanitarie) mai sarebbero stati così proditoriamente colpiti alle spalle. …
Amor Cortese
L’enigma d’amore
Jesus, marzo 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Uno “strano amore” così chiamava Albert Camus la tensione di coloro che, non trovando quiete né in Dio né nella storia, danno sé stessi in dono ad ogni vita offesa. È questo l’amore che muove l’uomo “in rivolta”: colui che sovverte l’ordine imposto dai tiranni e dagli dei. È questo, in fondo, l’amore che tiene insieme – per chi viva nella tradizione della fede – l’amore per il prossimo e l’amore per Dio. …
Claudia Margadonna
Come Sisifo felice
Jesus, febbraio 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Oggi non si tratta di un paese, o di due, o di dieci. Il mondo intero sembra contagiato da una furia bellica inarrestabile. È quasi impossibile in questo momento storico contare le guerre che, come un morbo malefico, infestano il pianeta. Coinvolgono certo più dei 70 Stati dichiarati un paio di anni fa dalle organizzazioni internazionali. In molti paesi vi sono guerre plurime, milizie che si scontrano tra loro, attacchi terroristici che scatenano risposte militari, conflitti sociali che finiscono per accendere scontri armati a catena. …
Sardine, “Bella ciao”
I bambini cresceranno la terra
Jesus, gennaio 2020
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Sono ragazze e ragazzi, alcuni poco più che bambini magari accompagnati dai genitori, altri agli ultimi anni di scuola, altri ancora alle prese con studi difficili, o con i primi passi nel mondo dei lavoretti precari che affrontano con entusiasmo, con fiducia e passione. Si sono passati parola, e in tante – ma proprio tante – città del mondo riempiono le piazze, tutti stretti come sardine, colorati, allegri, coraggiosi, creativi, sapienti. …
Caspar David Friedrich – “Abend“
Giù, nell’incerto
Jesus, dicembre 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Non fa male, ogni tanto, specialmente nei periodi dell’anno in cui si avverte un tempo sospeso, teso verso un culmine che poi sempre ci sfugge, come accade a dicembre, intorno alla fine dell’anno, prendersi una pausa e rileggere un classico della grande letteratura che i secoli passati ci hanno regalato. Non è un autore semplice Friedrich Hölderlin, vissuto tra il 1770, quando nacque a Lauffen, sul Neckar, …
Cimiteri di guerra
Jesus, novembre 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
In un bosco scosceso ai margini di Brunico, oggi piacevole cittadina turistica della Val Pusteria, un piccolo cimitero di guerra colpisce per l’atmosfera quieta e rispettosa che emana, per la struttura originale perfettamente inserita nella natura del luogo che lo ospita. Le tombe, segnalate da croci di legno, o di ferro battuto, o in pietra, ornate con rami di abete, o ciuffi di pino, o fiori freschi, rivelano la cura che periodicamente le donne del paese dedicano alla memoria di quei morti. …
Il demone dell’odio
Jesus, Ottobre 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Che cos’è l’odio? Difficile definirlo. Si possono scomodare teorie metafisiche, ci si può chiedere se su questo sentimento influisca maggiormente la dimensione genetica o quella ambientale, se sia un sentimento individuale o una accensione collettiva, e molto altro ancora. Quello che è certo è che l’odio esiste, e che mina alla base le possibilità di convivenza degli abitanti del pianeta. …
Parabola di Buddha sulla casa in fiamme
Jesus, Settembre 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Nel Terzo Libro del Sutra del Loto si racconta che il Buddha Sakyamuni affidò ad una parabola – “per mezzo delle parabole le persone intelligenti raggiungono il significato delle cose” – il compito di chiarire a un suo discepolo come raggiungere l’illuminazione profonda. Il Buddha raccontò che nel palazzo di un ricco signore, un giorno, divampò un incendio spaventoso. …
I confini del mare
Jesus, Agosto 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Uomo libero, sempre amerai il mare! / È il tuo specchio il mare: ti contempli l’anima / nell’ infinito muoversi della sua lama. / E il tuo spirito non è abisso meno amaro”. In alcuni versi dei Fiori del male Charles Baudelaire ci pone di fronte al doppio sgomento che coglie gli esseri umani quando si trovano a contemplare il mare: lo sgomento dell’infinita libertà, vasta come un oceano, e quello dell’infinita profondità del cuore umano.
Decreti sicurezza
Jesus, Luglio 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Circa una decina di anni fa ho ricevuto un librino esile, dal titolo delicatissimo e dalla scrittura sapiente: Piccola intervista sull’eleganza del fiore che muore. Ne era autrice Hannah Jonà Listieva, una donna timida e pensosa, che più tardi ho anche conosciuto, e che ogni tanto continua a scrivermi qualche lettera, aggiornandomi sulla sua vita di sacrifici, di stenti, di gentilezza e di cultura. …
Edifici nel tempo
Jesus, Giugno 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Il Festival Biblico di quest’anno* ha dedicato le sue sessioni al tema della “città”: quanto mai opportuno riflettere sul nostro abitare, in un momento in cui la trasformazione degli spazi ci obbliga a interrogarci sulla comunità umana che vogliamo costruire. I modelli che ci vengono dal mondo antico – la polis greca, la civitas romana, la città biblica (Gerusalemme in primo luogo) continuano a offrirci spunti diversi. …
Il Tao della musica
Jesus, Maggio 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
È curioso, ma nel tempo della città globale, della omologazione dei comportamenti, della finanza e dell’economia che navigano su scala mondiale due fenomeni, almeno, sembrano contraddire questa tendenza. Il primo, come è noto, è la crescita quasi ovunque di sentimenti nazionalisti, di aspirazioni sovraniste, di antagonismo etnici religiosi o sociali. Il secondo…
Lo scandalo dei poveri
Jesus, aprile 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Andate – disse Gesù – e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i ciechi vedono e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono purificati e i sordi odono, e i morti risorgono e i poveri sono evangelizzati. E beato chi non si sarà scandalizzato di me” (Mt 11,4-6). Così risponde Gesù, nel Vangelo di Matteo, ai due discepoli che gli aveva inviato Giovanni il Battista …
La tirannia e la democrazia
Jesus, marzo 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“La tirannia di un principe in una oligarchia non è così pericolosa per il bene pubblico come l’apatia di un cittadino in una democrazia”. Trovo questa massima di Montesquieu, stampata in grande al centro di un bel foglio A4, appesa alla parete dell’ambulatorio di una dottoressa in un grande ospedale romano.
Quando disobbedire è una virtù
Jesus, febbraio 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Due donne, Kanaka e Bindu, vestite di nero, come la notte che le avvolge, riescono a penetrare il sacro tempio hindu di Sabarimala, nel Kerala, dedicato al dio Ayappa, un dio “celibe e casto”, che secondo tradizioni secolari non scritte, ma saldamente radicate tra i seguaci del culto, risulterebbe “offeso” dalla presenza nel suo tempio di donne in età fertile. …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
Un qualunque angolo del mondo
Jesus, gennaio 2019
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Un tempo per la preghiera, la meditazione, il pensiero, lo si può trovare in qualunque momento della giornata. Ma avere una disciplina che lo collochi in un’ora precisa aiuta a rendere la mente più disponibile, più desiderosa di raggiungere una dimensione propizia al silenzio e al vuoto. ….
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
Il senso dell’eterno
Jesus, dicembre 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Le cose sembrano premerci addosso rendendo le nostre giornate sempre più affannose: gli affetti sono complicati e esigenti, le attività incalzanti e spesso accavallate, la contemporaneità ci smarrisce perché sembra aver perduto le coordinate entro cui collocavamo gli eventi. …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
2 NOVEMBRE…
Jesus, novembre 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Interrogarsi sull’aldilà, chiedersi se esista qualcosa che, della vita umana, sopravvive alla morte, se esista un regno delle anime in cui i nostri cari, o noi saremo accolti, può sembrare un problema ozioso in questo nostro tempo così pieno di affanno, di concitazione, di spasimi per rispondere alle agitate esigenze del mondo. …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
GENOVA DI FERRO E ARIA …
Jesus, ottobre 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“Genova mia città intera. Geranio. Polveriera. Genova di ferro e aria, mia lavagna, arenaria …” Così recita l’incipit di una Litania di Giorgio Caproni dedicata a Genova, e noi la leggiamo a consolazione di quell’immagine di una città ferita, sventrata, recisa in un’arteria da cui molti suoi figli sono precipitati nella morte, nel lutto, nell’indigenza.
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
DIRE SI’, DIRE NO
Jesus, settembre 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
A partire dalle dieci parole – i “dieci comandamenti” – che il Signore affidò a Mosè sul monte Sinai, perché servissero da guida e memoria al piccolo popolo sperduto di Israele in cerca di una terra in cui stare e di una speranza in cui credere, esortazioni e divieti si susseguono in tutte le Scritture. …
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VENTICINQUE ANNI
Jesus, luglio 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Permettetemi di condividere con voi alcune emozioni personali che mi attraversano in questi giorni. Dopo venticinque anni mi appresto a lasciare Uomini e Profeti, la trasmissione di cultura religiosa di Radio 3 che ho iniziato a curare e condurre, appunto, nel 1993.
Venticinque anni sono un bel pezzo di vita e anche di storia. …
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LINGUAGGI IN ESODO
Jesus, giugno 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Prendo in mano l’ultimo numero (1, 2018) della rivista Esodo, che si avvia a celebrare – senza enfasi, per carità, ma semplicemente come si fa con le scadenze della propria vita – i quarant’anni della sua esistenza, e vi trovo riflessioni interessantissime sui difficili snodi della attuale situazione sociale e politica.
Vedi qui l’ultimo numero di Esodo
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BAMBINI, FILOSOFI, PROFETI, PATRIARCHI
Jesus, maggio 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
“L’alba della meraviglia”: questo il titolo che Nicola Zippel, un docente di filosofia alle scuole superiori, ha voluto dare a un corso di insegnamento filosofico da lui tenuto nelle classi terza, quarta, quinta elementare di alcune scuole Montessori a Roma. L’idea di Zippel è quella di far risuonare nelle menti dei bambini di otto, nove, dieci anni le domande poste dai grandi pensatori dell’antichità che hanno posto le basi del nostro sapere: che cosa c’era prima che il mondo fosse? Qual è l’origine delle cose? C’è un principio unificante dei diversi mondi? E qual è il senso della vita umana? A quali scelte si trova di fronte la creatura umana? Esiste qualcosa dopo la morte?
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
DOLCE E’ LA LUCE
Jesus, aprile 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
La luce, prima creatura uscita dal ventre della Parola di Dio secondo il racconto biblico della creazione, a sua volta genera vita sulla terra. Assieme all’acqua, al vento, alla corposità rugosa della materia, fa crescere tutto ciò che è nato, lo matura, lo accompagna nella lotta con l’informe massa del buio, con il gelo delle tenebre. …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
SCIMMIETTE E MAIALI
Jesus, marzo 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Con i loro occhioni stupefatti e curiosi, le due scimmiette clonate in Cina per essere usate in laboratorio con lo scopo di “incrementare la ricerca medica” ci hanno interpellato, inconsapevoli, su molte questioni. Non da ultima quella della liceità o meno di “creare” dal nulla esseri viventi allo scopo di sottoporli a esperimenti che contemplano una gamma vastissima di sofferenze, fino alla morte. …
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LA SALVEZZA NELLA LINGUA
Jesus, febbraio 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Separarsi dai propri figli piccoli, mandarli, ancora del tutto inermi, nel vasto, sconosciuto mondo, pieno di minacce e di agguati, è l’ultima cosa che un genitore vorrebbe fare: non accudire il proprio cucciolo, non insegnargli il difficile alfabeto della vita, esporlo ai rischi e alle insidie dell’ignoto. …
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Denis Wiserova – Auschwitz 1944
MEMORIA DELL’INIZIO
Jesus, gennaio 2018
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Gennaio: il mese dell’inizio. L’inizio di un nuovo anno è, ovviamente, un inizio per convenzione, che si inserisce subdolamente nell’ordine delle stagioni e dello scorrere del tempo. Ogni inizio d’anno, più che spezzare una continuità, aggiunge materia al tempo, costringendo a soppesare gli anni e a fare bilanci della propria vita. E in questo senso torna a proposito, anche se la coincidenza è casuale, il fatto che gennaio sia anche, per tradizione recente ma ormai consolidata, il mese dedicato alla “memoria”. …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
Lorenzo Lotto – Annunciazione
DOPPIO MOVIMENTO INTORNO A MARIA
Jesus, Dicembre 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Che cosa è passato, nei secoli, nell’ immaginario dei fedeli cristiani, intorno alla figura di Maria di Nazaret? È impressionante notare come, a fronte, delle scarsissime narrazioni dei Vangeli (canonici e apocrifi) e dei testi del Nuovo Testamento una sterminata moltitudine di rappresentazioni sia sorta a partire dai tratti di una giovane madre col suo bimbo in braccio, carica di tenerezza ma anche di presagi del dolore che la vita di quel figlio le potrà causare. …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
Crisantemi – Stampa Giapponese
ULTIMA NOTTE DI AUTUNNO
Jesus, Novembre 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
L’orgia di quotidiana carneficina che attraversa il nostro campo visivo – massacri prodotti da azioni di terrorismo o di travolgente follia, uccisioni di donne da parte dei loro compagni, spietati crimini di malavita organizzata, eccidi causati da guerre in ogni angolo di mondo, naufraghi che sprofondano nei mari – rischia di farci dimenticare che la morte non è solo schianto improvviso, ingiustificato, iniquo, ma anche un appuntamento a cui occorrerebbe prepararsi anche nel corso della nostra vita …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
Atelier
REINVENTARE L’ERRORE
Jesus, Ottobre 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Che cosa è un “errore”? Un inciampo sul proprio cammino, uno sbaglio compiuto involontariamente, uno scoglio che non si riesce a superare, una “colpa” che ci può segnare per sempre? O può essere anche una occasione di rimonta, un punto di partenza per un nuovo slancio, per una inversione di rotta, una opportunità per ripartire dal punto in cui ci era arrestati? ….
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
Berlino – Isola dei Musei
L’ANIMA DI UNA CITTÀ
Jesus, Settembre 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
È ovviamente una forzatura dire che una città abbia un’anima. Come se fosse una persona. Tuttavia si può dire, come di una persona, che non la si conosce mai abbastanza, che mostra un volto e ne nasconde un altro, che il suo insieme è una confluenza di mille storie diverse, che ci desta un sentimento di sintonia, o di distanza, o a volte tanti sentimenti confusi insieme. Questa è stata la mia percezione, ambigua e contraddittoria, della città di Berlino, visitata per la prima volta quest’anno agli inizi dell’estate. ….
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Ettore Masina
UN PASSO NON NECESSARIO
Jesus, Agosto 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Al parroco che gli impartiva l’ “estrema unzione”, e che cercava affettuosamente di aprire un dialogo con lui nelle ultime ore prima del silenzio definitivo chiedendogli che cosa pensasse della morte, Ettore Masina ha risposto, con un guizzo improvviso della sua ironia e della sua intelligenza, che la riteneva “un passo non necessario”. L’episodio, che è stato raccontato dal figlio di Ettore, Emilio, durante il funerale, ha fatto serpeggiare sui presenti commossi e grati per la vita di questo uomo tenace, coraggioso, interprete della voce dei diseredati, la frescura di un sorriso nella chiesa gremita, calda d’afa e di emozione. …
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Carcere di Parma
EFFETTO CARCERE
Jesus, Luglio 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Entrare in un carcere, per noi di fuori, fa sempre un effetto straniante. Proviamo un senso di soffocamento dietro tutti quei cancelli, chiavi, portoni, controlli a vista. Ci sembra irreale una vita regolamentata in tutto, eppure per lo più svuotata, con scansioni rigidissime, ma tempi estremamente dilatati, con obblighi severamente disciplinati e un quasi totale vuoto di relazioni, attività, “normalità”. Ma poi, ogni volta che veniamo a contatto con qualche detenuto, sia esso anche il più spietato dei criminali, ci rendiamo conto che ciascuno di loro ha sentimenti umanissimi nei confronti dei propri cari, nostalgie struggenti delle proprie innocenze perdute, desideri semplici e assoluti di un affetto filiale, o paterno, o amicale, di un oggetto, di un volto, di un suono della vita di prima. …
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Monte Cervino
Luigi Zanzi
MONTAGNE
Jesus, giugno 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Molte cose accadono in prossimità di un monte. Se da sempre i popoli hanno cercato di mettere dimora presso i fiumi e le loro fertili vallate, ai monti hanno invece assegnato significati di particolare pregnanza: custodire i misteri del divino, rivelarli talvolta, accogliere eventi straordinari, fornire ancore di salvezza nella derelizione e nell’angoscia. Le vette, raggiungibili solo con fatiche e rischi, inaccessibili ai più, offuscate da nubi che accentuano l’arcano, corrusche di tempeste o di neve luccicante sotto il sole, sono da sempre state designate come sedi di ciò che non si può conoscere, di ciò che non si può afferrare.
Tutte le civiltà hanno avuto i loro monti sacri: da quella greca con il suo Olimpo, affollata casa di tutti gli dei, a quella tibetana con le sue divinità sopra il tetto del mondo, a quella giapponese con il monte Fuji circonfuso di vapori che nascondono gli spiriti degli antenati, alle pianure mesopotamiche che là dove non vi erano monti hanno tentato di imitarli con costruzioni straordinarie. Anche il mondo biblico ha i suoi sacri monti: …
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Lesotho – Wolfgang Fasser
LETTERA DAL LESOTHO
Jesus, maggio
ʼădāmȃ terra dei viventi *
All’inizio di quest’anno, mi è arrivata una “lettera acustica” dal Lesotho, uno degli statarelli più piccoli e più poveri dell’Africa. È di un uomo speciale, Wolfgang Fasser, che ogni anno, verso novembre, si trasferisce lì per qualche mese, per prestare le sue cure di fisioterapista a chi, ferito nel corpo, lo è spesso anche nello spirito. Nel file audio si sentono rumori di povertà: piccole grida gioiose di bambini,qualche traccia di suono animale, soffi d’aria, di vento,….
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Don Angelo Casati
APRILE, MESE DEGLI AMORI
Jesus, aprile 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Aprile. Il mese della fioritura. Il mese del risveglio. Forse anche il mese degli amori. L’’inoltrarsi della primavera apre a un desiderio di uscire da sé per addentrarsi nei territori della natura ma anche nelle regioni dell’altro. Ma gli amori, che al loro sorgere si mostrano nella veste splendente di un itinerario perfetto, di un compimento senza sforzo, di una durata eterna, rivelano presto il peso della fatica di vivere, e quanto occorra essere saldi e duttili, persuasi e mobili al tempo stesso per evitare che si infrangano contro gli scogli della delusione, se non dello scacco …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
Don Cristiano Bortoli
(1925 – 2013)
NON AVER PAURA DELLA VITA: SEMPLICE VOCAZIONE DI UN PRETE
Jesus, marzo 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Scandali occultati da protezioni e omertà, lussi e privilegi sfacciatamente accumulati, promiscuità sessuali esacerbate, abusi su minori reiterati nel tempo: fenomeni, all’interno della chiesa cattolica, probabilmente non più numerosi che in passato, e certo non in controtendenza rispetto a quanto esiste nel mondo civile …
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi
FARE CIO’ CHE LA GIUSTIZIA ESIGE
Jesus, febbraio 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi *
In una visione ormai globale delle tradizioni religiose nel mondo, dovremmo a questo punto accettare il fatto che ogni espressione di fede ha la sua legittimità, sia di esistenza che di manifestazioni, sia di culto che di pensiero, purché contribuisca, e non ostacoli, la crescita di una dimensione umana del vivere, purché accresca, e non diminuisca, il “bene” di ciascuna creatura su questa terra. …
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Chagall – Il sogno di Isaia
NUOVO ANNO: TEMPO DI BILANCI, TEMPO DI PROFEZIE
Jesus, gennaio 2017
ʼădāmȃ terra dei viventi
Inizia un nuovo anno. Come sempre, tempo di bilanci. Tempo anche di previsioni per il futuro: a volte incaute e sconsiderate, a volte circostanziate e prudenti, azzardate o misurate. Tempo anche di profezie? Forse. …
Aleppo (Siria) – 2016
LA PACE E’ UN DRAMMA
Jesus, n° 12, Dicembre 2016
ʼădāmȃ terra dei viventi
Nella notte, i pastori e il loro gregge sono avvolti di buio, di sonno, di inquietudini spezzate d’improvviso da una luce di gloria che incute timore. Anche il silenzio notturno viene infranto dalla voce di un angelo che porta una straordinaria notizia: …. leggi l’intero articolo
Mahvash Sabet – مهوش ثابت
MAHVASH SHABET. IMBATTERSI IN VITE SCONOSCIUTE
Jesus, n° 11, Novembre 2016
ʼădāmȃ terra dei viventi *
Imbattersi in vite sconosciute, ascoltare voci mai udite, immaginare volti e sguardi e mani che mai ci accadrà di incontrare: anche questa è la grande meraviglia di fronte alla scoperta di un nuovo testo poetico. Attraverso parole … leggi l’intero articolo
* dal marzo 2014 Gabriella Caramore tiene sulla rivista Jesus una rubrica dal titolo ʼădāmȃ terra dei viventi