Pentateuco

Genesi

Domenica 21 febbraio 2010

Genesi 1;2. Prima parte
“E vide che era cosa buona”

Con Benedetto Carucci Viterbi e Gabriella Caramore

Inevitabile cominciare la lettura analitica, per quanto possibile, della Bibbia con un interprete della tradizione rabbinica: rav Benedetto Carucci Viterbi, una delle figure più rappresentative della tradizione rabbinica italiana. Cominciamo, ovviamente, dal celebre racconto della creazione: “In principio …”. Ma subito ci troviamo di fronte a una tonalità discorsiva molto particolare, che è quella di “prendere sul serio” per così dire le parole della Scrittura, dando valore ad ogni lettera, ad ogni possibile combinazione, ad ogni spazio bianco. Vedremo dove questo ci porta.

Letture
Genesi,1;2

Suggerimenti di lettura
Louis Ginzberg, Le leggende degli ebrei, Adelphi, I vol. Piero Stefani, Pensiero della settimana  n. 282
Benedetto Carucci Viterbi, Le luci di Shabbat, collana Uomini e Profeti, Morcelliana Benedetto Carucci Viterbi, Storia di Rabbi Aqiva, collana Uomini e Profeti, Morcelliana Paolo De Benedetti, A sua immagine. Una lettura della Genesi, collana Uomini e Profeti, Morcelliana

Ascolto musicale
Franz Joseph Haydn, La Creazione (oratorio in 3 parti per solo, coro e orchestra)

Olaur Eliasson, “Stardust” 2014

Domenica 28 febbraio 2010

Genesi 1;2. Second parte
“Maschio e femmina li creò”

Con Benedetto Carucci Viterbi e Gabriella Caramore

Non tutti ricordano che la Genesi racconta due diverse storie della creazione, in particolare per quanto riguarda la creazione dell’uomo e della donna. Nel primo racconto “maschio e femmina li creò”, quasi una sorta di ermafrodito su un piano di assoluta parità; nel secondo invece, ed è quello che più colpito la fantasia dei lettori, Eva esce da una costola di Abramo. Ma perché sono due le storie? Oltre a Benedetto Carucci Viterbi interviene anche Elena Loewenthal, che alle donne nella Bibbia ha dedicato numerosi studi.

Letture
Genesi 1; 2

Suggerimenti di lettura
Louis Ginzberg, Le leggende degli ebrei, Adelphi, I vol.
Elena Loewenthal, Eva e le altre. Letture bibliche al femminile, Bompiani Piero Stefani, Pensiero della settimana  n. 282
Benedetto Carucci Viterbi, Le luci di Shabbat, collana Uomini e Profeti, Morcelliana
Benedetto Carucci Viterbi, Storia di Rabbi Aqiva, collana Uomini e Profeti, Morcelliana

Ascolto musicale
Henry Purcell, Sleep, Adam, sleep
(canzone sul testo di Genesi 2)

Domenica 7 marzo 2010

Genesi cap. 3 e 4
“Conoscere il bene e il male”

Con Benedetto Daniele Garrone e Gabriella Caramore

In questa puntata, il teologo valdese Daniele Garrone cerca di smuovere stereotipi sedimentati dell’immaginario di chi ha letto o ascoltato superficialmente la Bibbia: è proprio vero che il peccato di Adamo viene ispirato da Eva? E che significato può avere il divieto di “conoscere il bene e il male”? Inoltre, è significativo che il primo delitto della storia sia un fratricidio. E tuttavia, è detto “nessuno tocchi Caino!”. Perché?

Letture
Genesi 3 e 4

Suggerimenti di lettura
Genesi, traduzione e commento di Gerard Von Rad, Paideia
Dietrich Bonhoeffer, Creazione e caduta, Queriniana

Ascolto musicale
Baldassare Galuppi, La caduta di Adamo (oratorio per 4 voci archi 2 corni e basso continuo)

 

Domenica 14 marzo 2010

Genesi 6-9
“Noè il giusto”

Con Benedetto Erri De Luca e Gabriella Caramore

Continuiamo la lettura della Genesi, soffermandoci in questa puntata sull’episodio del diluvio universale, narrato nei capitoli dal 6 al 9. Guidati dallo scrittore e traduttore della Bibbia Erri De Luca, leggiamo la storia di Noè, che fu salvato con la sua famiglia e le coppie di animali dal diluvio che il Signore fece scendere sulla terra, feritio dalla malvagità degli esseri umani che aveva creato. Dalla lettura di questi versi biblici emerge la vulnerabilità di Dio, che manda il suo castigo perché si sente ferito dal comportamento dell’uomo, che si è affrancato dal resto delle specie animali, attraverso la conoscenza del bene e del male.

Letture
Genesi 6-9

Suggerimenti di lettura
AA VV, Esodo, Feltrinelli
AA.VV,  Libro di Rut, Feltrinelli
Erri De Luca  (a cura di), Giona, Feltrinelli
Erri De Luca, (a cura di), Vita di Noah, Feltrinelli
Erri De Luca, (a cura di), Vita di Sansone, Feltrinelli
Erri De Luca, (a cura di), Qohèlet, Feltrinelli

Ascolto musicale
Giacomo Carissimi, Diluvium Universale (oratorio per soli, doppio coro, strumenti e basso continuo)

 

Domenica 21 marzo 2010

Genesi 11
“Babele, i mattoni e le lingue”

Con Stefano Levi Della Torre e Gabriella Caramore

Continua la nostra lettura sistematica della Genesi, questa volta insieme al pittore e saggista Stefano Levi Della Torre, che fa una lettura esegetica – ricca di suggestioni poetiche e iconografiche – del capitolo 11, che ha al centro l’edificazione della Torre di Babele, la grande tentazione degli esseri umani di dominare e egemonizzare il mondo.

Letture
Genesi 11

Suggerimenti di lettura
Stefano Levi Della Torre, Zone di turbolenza, intrecci, somiglianze, conflitti, Feltrinelli, 2003
Louis Alonso Schökel, Antologia della poesia biblica, PIEMME

Ascolto musicale
Igor Stravinsky, Babel (cantata per coro, orchestra e voce narrante

 

Domenica 28 marzo 2010

Genesi 12-15; 17
“Abramo, amico di Dio”

con Jean-Louis Ska e Gabriella Caramore

Cominciamo a conoscere la figura mitica di Abramo, il “precursore” di tutti i credenti, non solo nell’ebraismo, ma anche nel cristianesimo e nell’islam. In questo nuovo passo nella conoscenza della Bibbia siamo guidati dal teologo belga Jean Louis Ska, uno dei maggiori esegeti contemporanei. In questi capitoli – in particolare il capitolo 12 – nasce l’alleanza stretta tra il Signore e il patriarca Abramo.

Letture
Genesi, 12-15

Suggerimenti di lettura
Jean-Louis Ska, Abramo e i suoi ospiti. Il patriarca e i credenti nel Dio unico, EDB
Jean-Louis Ska, L’argilla, la danza e il giardino. Saggi di antropologia biblica, EDB

Ascolto musicale
Franz Paul Lachner, Requiem in fa minore per soli coro e orchestra, op. 146

 

Domenica 3 aprile 2010

Genesi 22
“La legatura di Isacco”

con Benedetto Carucci Viterbi e Gabriella Caramore

Nella tradizione ebraica la figura di Abramo ha conosciuto innumerevoli interpretazioni. Tutti gli episodi della sua vita sono stati oggetto dei più svariati commenti: dalla chiamata del Signore, all’annuncio dei tre angeli alle querce di Mamre che la coppia anziana, Sara e Abramo, avrà un figlio, al mancato sacrificio di Isacco, all’intercessione di Abramo per Sodoma. Con rav Carucci Viterbi abbiamo un excursus significativo nella lettura rabbinica di questa figura.

Letture
Genesi, 18; 21-22

Suggerimenti di lettura
Jean Louis Ska, Introduzione al Pentateuco, EDB
André Wénin, Da Abramo ad Abramo o l’errare dell’uomo, EDB
Benedetto Carucci Viterbi, Le luci di Shabbat, collana Uomini e Profeti, Morcelliana
Benedetto Carucci Viterbi, Storia di Rabbi Aqivà, collana Uomini e Profeti, Morcelliana

 

Domenica 4 aprile 2010

“Prima che Abramo fosse …”

con Fulvio Ferraio e Gabriella Caramore

La figura del patriarca Abramo è fortemente presente nei testi del Nuovo Testamento: Gesù stesso afferma “Prima che Abramo fosse, io sono” (Gv 8,58). Ma tutta la grande letteratura cristiana si è posta il problema se il disegno della salvezza fosse destinato ai soli figli di Abramo o a tutta l’umanità. Inoltre è stato ben presto fatto un parallelo fra il “sacrificio” di Isacco e quello di Gesù (v. Kierkegaard per tutti). Con Fulvio Ferrario,  docente di teologia sistematica alla Facoltà Valdese di Teologia, mettiamo in luce le interpretazioni che sono state date nel mondo antico e in quello moderno.

Suggerimenti di lettura
Gerhard Von Rad, Il sacrificio di Abramo, Morcelliana
Walter Bruggemann, Genesi, Claudiana

Ascolto musicale
Benjamin Britten, Cantile II, Abraham and Isaac (1952)

Domenica 11 aprile 2010

Genesi 16; 21
“Ismaele, il primo sacrificio di Abramo”

con Shahrzad Houshmand e Gabriella Caramore

Quale è la considerazione che ha il Corano della Bibbia? Il Corano è “parola di Dio” rivolta direttamente al profeta: quel posto occupano in essa le parole del testo biblico? E quale ruolo è assegnato ad Abramo “padre di tutti i credenti”? E in particolare come viene assunta la storia di Ismaele, primo figlio di Abramo e della schiava Agar, che Abramo stesso è costretto a “sacrificare” per far posto a Isacco, figlio di Sara? Shahrzad Houshmand, teologa iraniana di formazione sciita ne parla con noi.

Letture
Corano, Sura II, 121-137

Suggerimenti di lettura
Il Corano, Introduzione di Khaled Fouad Allam, traduzione e apparati critici di Gabriele Mandel, UTET
Giuseppe La Torre, Bibbia e Corano, Claudiana
Atti del Convegno Internazionale “Corano e Bibbia”, BIBLIA, 24-27 ottobre 1994

Domenica 25 aprile 2010

Genesi 18-19
“Intercessione di Abramo per Sodoma”

con Haim Baharier e Gabriella Caramore

Quale è il peccato di Sodoma? Davvero si parla di condanna dell’omosessualità o piuttosto Sodoma è condannata perché i suoi abitanti vogliono fare violenza a degli stranieri e ospiti inermi? Abramo intercede presso il Signore per quei pochi giusti che vivono nella città. Ma alla fine la città verrà comunque distrutta. Un atto di ingiustizia da parte di Dio? O ancora la dimensione della responsabilità collettiva prevaleva su quella individuale? Con noi è Haim Baharier, maestro dell’interpretazione, formatosi a Parigi alla scuola di Levinas.

Letture
Genesi, 18-19

Suggerimenti di lettura
Haim Baharier, La Genesi spiegata da mia figlia, Garzanti

Ascolto musicale
Johann Sebastian Bach, Ach lege da Sodom …, Cantata BWW48

Domenica 2 maggio 2010

Genesi 24, 58-67
“L’esegesi delle donne”

con Marinella Perroni, Adriana Valerio e Gabriella Caramore

Due teologhe: Marinella Perroni, presidente del Coordinamento delle teologhe italiane, e Adriana Valerio, presidente della Fondazione Pasquale Valerio per la Storia delle Donne, ci accompagnano in due temi delicati.

Letture
Genesi, 24, 58-67 e altri passi

Suggerimenti di lettura
La Torah I volume di La Bibbia e le donne, collana di esegesi, cultura e storia. A cura di Adriana Valerio, Il Pozzo di Giacobbe editore, 2009

Ascolto musicale
Steve Reich, The Cave, dal III atto di Who is Sarah?

Domenica 9 maggio 2010

Genesi 25, 28-29
“Giacobbe nella casa di Dio”

con Paolo Ricca e Gabriella Caramore

Ecco una nuova figura fondamentale nella storia dei patriarchi: dopo Abramo e Isacco, Giacobbe. Secondo figlio di Isacco, sottrae al gemello Esaù con uno stratagemma il diritto alla primogenitura. Ma Giacobbe si riscatta da quell’inizio inglorioso mediante una serie di episodi. Uno dei quali è quello del celebre sogno: una scala da terra si protende fino al cielo, e angeli continuano a salire e scendere lungo di essa. Nel sogno il Signore parla a Giacobbe promettendogli terra e discendenza. Che cosa indica un sogno così enigmatico? Ne parliamo con il teologo valdese Paolo Ricca, ricordando anche l’interpretazione di Elie Wiesel.

Letture
Genesi, 25; 28-29

Suggerimenti di lettura
Richard Beer Hofmann, Il sogno di Giacobbe, Giuntina 2005
Paolo Ricca, Le dieci Parole di Dio, Morcelliana

Ascolto musicale
Darius Milhaud, Les reves de Jacob, op. 294

Chagal – Giacobbe

Domenica 16 maggio 2010

Genesi 29, 30-31
“Giacobbe e le sue donne”

con Lidia Maggi e Gabriella Caramore

Ecco altri episodi della vita di Giacobbe, questa volta legati al ruolo che hanno avuto le donne della sua vita. A partire dalla madre Rebecca, che lo favorisce rispetto al fratello Esaù, per venire poi alle sue due mogli: Lia, la non amata, e Rachele, la prediletta, che avranno anch’esse un ruolo preponderante nella sua storia e nella storia della salvezza di Israele. Guidati dalla pastora battista Lidia Maggi, consideriamo come interpretare queste storie.

Letture
Genesi, 29; 30-31

Suggerimenti di lettura
Lidia Maggi, Le donne di Dio. Pagine bibliche al femminile, Claudiana 2009

Ascolto musicale
Elizabeth Jacquet de la Guerre, Jacob e Rachel, 3 Cantate

Scuola+Italiana XVII sec., Giacobbe, Rachele e Lea al pozzo

Domenica 23 maggio 2010

Genesi 32-33; 35
“Giacobbe: la lotta del perdono”

con Paolo Ricca e Gabriella Caramore

Giacobbe, prediletto dal Signore, vive tutta la sua vita nella doppiezza, nell’inganno, ma anche nella passione e nella ricerca di una giustizia per sé e per la sua famiglia. Il perdono però non lo si ottiene senza una lotta, senza mettersi alla prova, senza mettere a proprio rischio tutta la propria vita. In questo stupendo episodio della lotta con l’angelo (dietro cui si nasconde il Signore stesso) molte sfumature si nascondono. Il teologo valdese Paolo Ricca ci aiuta a comprenderne alcune.

Letture
Genesi, passi vari

Suggerimenti di lettura
Luigino Bruni, La ferita dell’altro, il margine

Ascolto musicale
Arnold Schönberg, Jacobsleiter, oratorio incompiuto

Delacroix – La lotta di Giacobbe con l’Angelo (particolare)

Domenica 30 maggio 2010

Genesi 37
“Diventare fratelli”

con André Wénin e Gabriella Caramore

Il biblista belga André Wénin ha sintetizzato il percorso di Giuseppe, figlio prediletto di Giacobbe, come “l’invenzione della fratellanza”. I fratelli di Giuseppe lo odiano, proprio in quanto figlio prediletto, e fanno di tutto per disfarsi di lui. Ma, attraverso un lungo percorso che potremmo definire iniziatico, Giuseppe si libera del suo sentimento di superiorità e i suoi fratelli finiscono per amarlo. È così che si chiude la Genesi, dove peraltro il sentimento della fratellanza, anche nei capitoli precedenti, è raffigurato non come qualcosa di innato nell’umanità, ma come una conquista da elaborare volta per volta.

Letture
Genesi, passi vari

Suggerimenti di lettura
André Wénin, Giuseppe o l’invenzione della fratellanza, EDB
André Wénin, Dalla violenza alla speranza. Cammino di umanizzazione nelle Scritture, Qiqajon

Ascolto musicale
Georg Friedrich Händel, Joseph and his Brethren, “Il coro degli egiziani”

Giuseppe  con la moglie Putifarre, San Marco (VE)

Domenica 6 giugno 2010

Genesi 38-50
“Le lacrime di Giuseppe”

con Luciano Manicardi e Gabriella Caramore

Il biblista e monaco di Bose Luciano Manicardi ci guida lungo tutta l’epopea di Giuseppe, che conclude il libro della Genesi. Giuseppe è in Egitto, dove è passato, attraverso mille peripezie, dalla condizione di schiavo a una posizione di potere a fianco del Faraone. Ci interroghiamo su quale sia stato il ruolo dell’Egitto nella storia di Israele – dapprima paese di oppressione e infine luogo ospitale e amico –, ma soprattutto vediamo come Giuseppe nasconde i suoi sentimenti e le sue lacrime fino a che non riesce a trasformare, con perdono, il cuore dei suoi fratelli.

Letture
Genesi, 38-50

Suggerimenti di lettura
Luciano Manicardi, Guida alla conoscenza della Bibbia, Qiqajon 2009
Thomas Mann, Giuseppe e i suoi fratelli, Mondadori

Ascolto musicale
Georg Friedrich Händel, Joseph and his Brethren, “Il coro degli egiziani”

Pontormo – Giuseppe in Egitto, 1518